martedì 17 marzo 2009

solitudine


“Ciò che rende gli uomini socievoli è la loro incapacità di sopportare la solitudine e, in questa, se stessi.” Arthur Schopenhauer

nell'opinione comune solitudine evoca una situazione d'isolamento, di mancanza d'affetti e di sostegno concreto e psicologico, di disaddattamento. Ma in questo mondo sovraffollato, vivere in solitudine sembra un paradosso!. I mezzi di comunicazione ci governano e modificano il nostro comportamento, e ai rapporti sociali viene tolto tutto il calore umano, aprendo la strada alla depressione. Molti ragazzi, spesso non hanno nessuno con cui confidarsi o a chi rivolgersi quando stanno male, cercano cosi una realtà virtuale costruita attraverso l'immaginario, come internet, dove si costruiscono amicizie su informazione false o arteffatte, tutto nella propria fantasia. fantasi

ma, la solitudine presenta anche una parte positiva, può essere intesa come la capacità di stare con sè stessi, necessaria per la propria formazione dell'identità. Come un segno di maturità.. bisogna perciò saper riconoscer tra solitudini e cogliere gli aspetti positivi e negativi.

lunedì 16 marzo 2009



sii come l'acqua, in grado di sopportare i colpi di una spada e d'addattarsi...........